Per la realizzazione della Torre Normanna sono stati usate pietre locali ed un portone in legno. La sua attuale struttura è quadrangolare ed è alta circa 12 mt. La sua base misura circa 16 mt. per 16 mt. Dalla pianta quadrangolare sale una struttura, che presenta elementi architettonici d’età romana, che dovrebbe constare di circa tre piani, che originariamente erano invece quattro e di cui uno è completamente crollato. Il primo era un depo ...
Il palazzo si affaccia con un timpano rinascimentale su Via Brunetti, ma è nel vicolo (Via Convento) che troviamo un importante portone di accesso, su parete contraffortata. Continuando sul vicolo che sbuca su piazza Campanile Vecchio si possono notare un’infilata di basse aperture e di ben 8 anelli per attaccare i cavalli, a testimonianza di antiche stalle. ...
Disegnata dall’architetto Aldo Loris Rossi, nato a Bisaccia nel 1933, e realizzata con i fondi del dopo terremoto dell’80, la struttura esterna scende, sale, si scompone e ricompone, entra e sporge, sembra che si autoregoli con la fantasia in volumi futuribili, in terrazzamenti sovrapposti fruibili e funzionali come ambienti per oratori, lavori di seminari, abitazioni complete per il personale e ospiti occasionali, consente perfino di raccogliere ...
La Chiesa è situata su un terrazzamento, sopraelevato rispetto al piano stradale, a cui si accede attraverso un’ampia scalinata. Lateralmente alla Chiesa Madre sorge imponente la Torre campanaria, costruita presumibilmente sulle fondamenta di una delle torri del Castello medioevale di Andretta. Il campanile, con la sua cupola cuspidale, è l'elemento che domina l’intero centro storico e il territorio circostante. L’attuale impianto della Chiesa, ...
La chiesetta dell’Incoronatella occupa un piccolo volume di circa 400 mc, a pianta rettangolare, che sorge all’ingresso del paese, in un angolo del piazzale omonimo. L’edificio, in muratura, presenta una facciata semplice, caratterizzata dall’ingresso rettangolare, incorniciato da un portale in pietra, e da una vela campanaria che emerge al centro della fascia orizzontale del cornicione. La parete laterale lungo Via Incoronatella è scandita dal r ...
Edificio in stile neoclassico. ...
Palazzo Rollo, la fabbrica è antecedente al XIX secolo. Edificio borghese con il tipico atrio di ingresso e scala di accesso ai piani superiori. Il Portale di ingresso è sormontato da stemma araldico. Sulla sommità e alla base dei piedritti presenta conci con decorazioni floreali. ...
Dal belvedere del Convento si possono ammirare, oltre ai paesi arroccati sui monti Dauni e le vallate che si aprono alla pianura del Tavoliere, boschi e coltivazioni. Le essenze principali, presenti nella zona, sono alcune tipologie di querce come il cerro (Quercus cerris) e la farnia (Quercus robur) che costituiscono boschi in purezza o in simbiosi al pino nero (Pinus nigra), all'acero montano (Acer pseudoplatanus), al faggio (fagus sylvatica) ...
Realizzata con blocchi di pietra locale. ...
L’ampio sagrato è caratterizzato scenograficamente dal prospetto principale della chiesa della Madonna del Mattino, definito in basso dal portale d’ingresso in pietra calcarea, sormontato da una nicchia in cui è collocata la statua della Vergine col Bambino, e nella parte superiore dalla fascia orizzontale del cornicione e dal ritmo regolare vuoto pieno della muratura e delle aperture. La struttura è in muratura di pietrame ed occupa una superfic ...
Palazzo Cafazzo, già in epoca medievale Palazzo Cappa. Il Portale d’ingresso, di pregevole fattura, anteriore al XIX secolo, è ad arco a tutto sesto, sovraornato con volute, modanature composte e stemma araldico. ...
Edificio in pietra e ciottoli di fiume, la Chiesa ha subito grandi interventi, anche di restauro. I Francescani costruiscono per addizione seguendo la strada, le stanze che avevano in dotazione e i materiali che avevano a disposizione, cioè le pietre di fiume che raccoglievano loro stessi non potendo comprare materiali ricchi. Lo Statuto francescano prevedeva infatti che le chiese non dovessero essere troppo decorate e dovevano essere usati solo ...
Cinta muraria e resti del Donjon realizzati con pietra locale ...
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Bene architettonico costruito con pietra locale, restaurato in seguito al terremoto del 1980 e recentemente. Al suo interno ospita il Museo dell'Opera. Il Castello di Sant'Angelo dei Lombardi, edificato dai Longobardi risale al X secolo e sorge nel punto più alto dell'antico nucleo urbano. La città, per la sua posizione strategica, ha sempre avuto un ruolo di primo piano nella difesa del territorio. Il fortilizio longobardo venne trasformato in ...
Complesso conventuale costruito con i materiali della zona, si presenta con chiesa ad unica navata e annesso convento con chiostro in stile rinascimentale con pozzo centrale. ...