Gruppo SANT'ANGELO
San Michele uccide i soldati di Sennacherib
La particolare devozione verso San Michele e il tema dell’Arcangelo impegnato nella lotta con il demonio, ricorrente spesso nella pittura e nella statuaria meridionale, riveste una particolare importanza in alta Irpinia. A questo popolare filone devozionale appartiene anche il San Michele che i Francescani del convento di San Marco videro realizzato da Angelo Michele Ricciardi.
Bene storico artistico: Disegno
Olio su tela Misura cm 160 x 250
Angelo Michele Ricciardi (1672-1753)
1740 ca
SP 29 snc, Contrada San Marco – Sant’Angelo dei Lombardi (AV)
40.9296
15.1702
Proprietà demaniale. In Concessione d’uso gratuito ex art. 11 co.3 D.L. n. 83/2014
Bene restaurato recentemente
La tela portata via dopo il terremoto del 1980 è stata restaurata da Raffaella Spirito. Dopo il sapiente intervento di restauro la tela era stata conservata nei depositi della Soprintendenza a Padula e ad Atripalda e nel 2010 è rientrata a Sant’Angelo dei Lombardi. Realizzata quando il Ricciardi era già in età avanzata, probabilmente con il concorso della bottega, la tela risente sia nella costruzione delle figure che nella loro monumentalità dell’influenza di Francesco Solimena del quale il Ricciardi era stato allievo. Fin troppo evidente, infatti, è la similitudine che sconfina nella copia delle figure in primo piano della tela San Michele che scaccia gli Angeli ribelli dal Paradiso, che Ricciardi ripropose pari pari nel disegno dei soldati di Sennacherib.