Gruppo TORELLA
FONTANA MONUMENTALE
Situata nella parte bassa del centro storico di Torella dei Lombardi, in prossimità dello splendido Castello Candriano, si trova un vero e proprio capolavoro di ingegneria idraulica denominato Fontana Monumentale. Tale fontana venne realizzata verso la metà del XIX secolo onde erogare ai Torellesi l'acqua delle tante sorgenti limitrofe. Tale fontana è divenuta il simbolo del paese.
Bene ambientale architettonico: Architettura
Il monumento si presenta con tre arcate in pietra calcarea, a tutto sesto ed è su due livelli. Nella parte inferiore, dietro robusti archi di pietra, insistono quattro lunghi lavatoi pubblici, collocati in un’area coperta da volte a botte. Lungo la parete sono collocate delle bocche con mascheroni, che gettano acqua ciascuna nella sua vasca, qui le donne andavano ad occupare lo ‘’connuto’’ (lavatoio) per lavare il bucato. La parte superiore presenta un terrazzo privo di copertura, pavimentato in pietra levigata, che sembra essere il naturale prolungamento di via De Sanctis e che collega il monumento con piazza Europa e quindi con l'imponente castello Ruspoli. Presenta nove vasche di raccolta, in pietra calcarea, con altrettante nove bocche di erogazione idrica a forma di testa di Leone. Oltre a queste vasche ci sono uno sfioro ed un lavatoio alimentati da un canale orizzontale. Qui, fino agli anni 50 si attingeva acqua per usi domestici.
L’ultima versione della fontana è stata realizzata dai fratelli De Cicco.
1823
Piazza Largo Fontana Torella dei Lombardi (AV)
40.5632
15.0648
Proprietà del Comune di Torella Dei Lombardi
Il monumento si presenta in buono stato di conservazione, è attualmente funzionale anche se non viene utilizzato più per gli usi per cui era stato creato. Necessita di interventi di pulizia da erbacce e calcinacci.
(es. notizie sulla committenza, precedenti collocazioni, passaggi di proprietà, restauri ecc.) Al posto dell’attuale fontana ve ne era una pubblica che consisteva in una vasca per raccogliere, tramite condutture, l’acqua sorgente dai “giardini del principe”. In documenti di inizio ‘800 si parlava di un appalto per riparare la “Fontana Comunale”, affidato nel 1823 ai fratelli De Cicco. Costoro completarono la nuova struttura, quale frutto di un complesso lavoro architettonico e idraulico. L'ultimo lavoro di restauro è stato effettuato dopo il terremoto, in quanto è stato ripristinato l'intero sistema idraulico di distribuzione attualmente visibile nella cripta posta alle spalle del livello superiore della Fontana. Un tempo al centro della vita del piccolo paese, ai piedi del castello, oggi, invece, risulta in posizione periferica, lontana dalle vie di maggior transito.