Gruppo ANDRETTA

Il museo etnografico rappresenta una testimonianza della nostra identità culturale di civiltà contadina e artigiana, retaggio nella memoria di pochi anziani. La realizzazione di un museo della civiltà contadina e artigiana nasce proprio dalla necessità di comprendere il presente attraverso la lettura della vita e delle attività caratterizzanti la cultura rurale, contadina ed artigiana. Esso raccoglie testimonianze della vita quotidiana e del lavoro: oggetti, suppellettili, strumenti e ambienti che illustrano e documentano le attività lavorative, i costumi, gli usi tipici della comunità andrettese e che rappresentano l’espressione autentica di una cultura e di una civiltà a forte vocazione contadina. Il museo della Civiltà Contadina e Artigiana di Andretta rientra tra i musei riconosciuti dal MiBACT, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

I locali del museo della Civiltà contadina ed artigiana di Andretta sono ubicati nelle stanze al piano terra del Municipio in Via Libertà. Gli oggetti che vi si custodiscono, oltre 1000 pezzi, sono esposti su una superficie di circa 140 mq. La prima sala del Museo conserva reperti archeologici rinvenuti nel territorio andrettese. Lo “Spazio del contadino” espone un aratro in legno e ferro, un frangizolle, erpici di diversi tipi usati per sminuzzare le zolle, vomeri, lame di aratro in ferro, picconi, tridenti e un tagliafieno. Nella stessa area trovano collocazione una serie di bilancini, contenitori e utensili usati per la produzione del vino: tinelli, imbuti, barili e fiaschi. La sezione “Vita quotidiana” conserva attrezzi per l’uccisione del maiale: legacci, divaricatore, mannaia, accoratoio, coltelli, imbuti e macchinetta per la produzione dei salumi. Nello spazio dedicato al maniscalco è possibile vedere uno scanno e i vari strumenti utilizzati per ferrare cavalli, asini e buoi. “L’angolo del falegname” conserva un tornio, seghe di diverso tipo, pialle, morsetti, squadra, trapani, martelli, tenaglie e cesoie, mentre quello del calzolaio espone numerosi modelli di calzature e attrezzi vari: punteruoli, marcapunti e pinze. Infine, nella zona riservata alla maglieria, trovano posto un arcolaio in legno, alcuni fusi, una macchina per cucire e dei pesi per la maglieria.

U.N.L.A. e Amministrazione Comunale

1994

Via Libertà, 45, 83040 Andretta AV

Bene di proprietà del Comune di Andretta

Buono

Il Museo è oggi una realtà e il complesso degli oggetti in esso conservati documentano le radici storico-culturali della comunità di Andretta. La raccolta e l'organizzazione espositiva mirano non solo a salvaguardare e a tramandare il patrimonio storico-artistico, ma anche a valorizzare il territorio. Non si tratta di reperti rari e artistici o di pregio, ma di oggetti poveri e semplici, che testimoniano il vissuto quotidiano, la laboriosità e la capacità di adattamento e di pacifica convivenza di una comunità rurale, la cui memoria è stata sottovalutata talora dagli stessi cittadini di Andretta. La lettura degli oggetti esposti è facilitata da un ricco corredo fotografico, che consente di riscoprire la natura, il paesaggio, la storia, gli uomini, il mondo rurale, la terra, la fatica, il sudore, i sacrifici e gli stenti di una popolazione semplice e frugale. Questi manufatti (attrezzi agricoli e di lavoro in genere, recipienti per cotture di cibi, contenitori vari per derrate, capi di vestiario, suppellettili, utensili ecc.) offrono uno spaccato della vita quotidiana del piccolo centro irpino, la cui economia è stata fondamentalmente agricolo-pastorale.